Lifting del viso – Galleria
Lifting del viso: paziente 1
Ci troviamo di fronte a una donna attraente che accusa lassità cutanea a livello del profilo mandibolare, del collo e delle guance che accentuano il solco naso labiale. Tali inestetismi derivano dal cedimento della struttura muscolare del terzo medio. L’intervento ha previsto un face lifting mini invasivo del terzo medio, lipofilling nella zona temporale e zigomatica, medicina estetica rigenerativa dell’intero viso e del collo.
Ripristinare i volumi ha restituito al viso di questa paziente la forma a V che contribuisce a rendere l’aspetto giovane e attraente.
Non siamo intervenuti in modo diretto (lipostruttura) sul solco naso labiale in quanto tale procedura avrebbe reso il viso gonfio e poco naturale e ridotto il V shape che ci interessa esaltare. Il solco nasolabiale è un inestetismo che generalmente (come in questo caso) perde di importanza quando si interviene in modo corretto nelle zone di supporto limitrofe.
L’azione medico chirurgica combinata consente di migliorare il risultato estetico e di aumentarne la durata.
La procedura effettuata ha generato un risultato eccellente minimizzando i rischi, i tempi di reinserimento sociale e l’invasività dell’intervento.
Lifting del viso: paziente 2
La perdita delle linee del viso di questa paziente è dovuto principalmente a cedimento muscolare combinato a perdita di elasticità del tessuto epidermico e carenza di volume nella zona mandibolare posteriore e temporale.
Il trattamento è consistito in minilifting del terzo medio inferiore per risollevare la struttura muscolare abbinato a lipostruttura dell’area compresa tra zigomo, tempia e mandibola posteriore.
Il ripristino dei volumi ha interessato anche il mento e la linea mandibolare che si presentava irregolare.
La terapia medica rigenerativa ha dato compattezza ed elasticità alla pelle permettendo un risultato di ringiovanimento elegante e del tutto naturale.
Lifting del viso: paziente 3
Questa paziente presenta un perdita di elasticità cutanea oltre che un cedimento muscolare di lieve entità.
In questo caso l’intervento è consistito in un mini lifting del viso con cicatrici ridottissime con tempi di recupero e gonfiore realmente minimi.
La struttura epidermica è stata trattata mediante microfatgrafting rigenerativa e il volumi ripristinati mediante lipostruttura (inserimento del grasso purificato e isolato del paziente stesso in sottilissime cappe – secondo tecnica di Coleman).
L’abbinamento dei una procedura chirurgica mini invasiva e di trattamenti di medicina rigenerativa permette di raggiungere un miglioramento globale che dona grande naturalezza al viso del paziente.
Lifting del viso: paziente 4
Questa procedura, non ancora ultimata, ha previsto un lifting completo del collo e del terzo medio inferiore. Un caso in qualche modo simile a quello del lifting di Flavio Briatore, operato dal collega Renato Calabria: molta pelle da asportare e quindi sutura inevitabili (anche se nascoste).
Per evitare un effetto innaturale dovuto alla trazione dei tessuti dobbiamo essere prudenti in quanto liftare eccessivamente (cosa che potrei fare ma volutamente cerco di evitare in accordo con il paziente) permette di fare scatti fotografici molto belli ma in realtà rende il viso, quando visto dal vivo, a mio avviso innaturale.
La migliore soluzione è quella di tirare il giusto (come in questo caso) e poi sottoporre il paziente ancora a qualche seduta di medicina rigenerativa che ci premetteranno di compattare e definire ulteriormente il profilo mantenendo un aspetto naturale e gradevole.
Bio Lifting non chirurgico: paziente 5
Assistiamo in questo caso a un biolifting rigenerativo che ha fatto “miracoli” sul viso di questa paziente.
La pelle è ringiovanita e appare tirata e compatta. Il volume è stato ripristinato mediante lipostruttura non chirurgica (ambulatoriale) ad alto contenuto di cellule rigenerative, PRP, filler ialuronico.
La procedura verrà completata con alcune sessioni di Ultherapy per stimolare ulteriormente la produzione endogena di fibroblasti e migliorare ulteriormente l’elasticità della pelle.
Quando è possibile raggiungere questo tipo di risultati con interventi di medicina rigenerativa è preferibile evitare un intervento chirurgico classico.
NON CHIRURGICO – Lifting anti-age: paziente 6
Attraente paziente che presenta i primi segni di invecchiamento: lassità cutanea, perdita di definizione e asimmetria.
Siamo intervenuti mediante terapia medica rigenerativa di ultima generazione MEC, che ha consentito il ripristino dei volumi e V shape del viso SENZA L’USO DE BISTURI.
Avremmo potuto raggiungere il medesimo risultato in una sola seduta intervenendo con una procedura chirurgica di mini-lifting abbinato a tecniche mediche (scelta tipica per pazienti internazionali) ma la nostra pazienta ha preferito un programma di ringiovanimento progressivo.
Fillers e terapia rigenerativa a livello dei punti strategici di supporto della struttura epidermica e muscolare del viso hanno permesso di donare armonia e compattezza al viso.
Il follow-up mediante la filosofia MEC (Medical Esthetic Concept sviluppato dal Dott. Miccolis) eviterà futuri cedimenti mantenendo la struttura portante del viso intatta, compatta e flessibile.
Intervenire mediante MEC al momento giusto, quando si avvertono i primi segni di cedimento (o addirittura in modo preventivo) consente di mantenere il viso giovane ed elegante e prevenire la futura necessità di interventi chirurgici.
“Il mio consiglio a tutte le donne è quello di curare periodicamente il proprio viso e non attendere che diventi indispensabile un intervento invasivo.”
Scrivi ora al Dott. Domenico Miccolis, allega le tue fotografie e dicci cosa desideri migliorare.
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Il Dottor Miccolis è ampiamente riconosciuto come pioniere in chirurgia plastica e ricostruttiva del viso e del seno, medicina estetica e dermatologia avanzata. La sua esperienza chirurgica combinata al suo talento garantiscono risultati di grande bellezza. La padronanza delle tecniche di chirurgia e di medicina estetica e dermatologica consentono di intervenire con procedure combinate, minimamente invasive e di straordinario effetto estetico, garantendo un look estremamente sofisticato, elegante e naturale.
Le tecnologie di ringiovanimento estetico si evolvono rapidamente. La recente applicazione nel campo estetico delle scoperte relative alla medicina dermatologica avanzata, il micro e nano-fat grafting, liposcultura, laser di ultima generazione ci permettono di ringiovanire e rimodellare le cappe cutanee ad ogni livello di profondità, intervenendo anche sulle zone più delicate e difficili, generando effetti di trazione, lifting e riempimento che fino a pochi anni fa erano assolutamente impensabili. La corretta implementazione ci permette di sostituire o migliorare enormemente il risultato della procedura chirurgica tradizionale.
RISULTATI
Le tecnologie di ringiovanimento estetico si evolvono rapidamente. La recente applicazione nel campo estetico delle scoperte relative alla medicina dermatologica avanzata, il micro e nano-fat grafting, liposcultura, laser di ultima generazione ci permettono di ringiovanire e rimodellare le cappe cutanee ad ogni livello di profondità, intervenendo anche sulle zone più delicate e difficili, generando effetti di trazione, lifting e riempimento che fino a pochi anni fa erano assolutamente impensabili. La corretta implementazione ci permette di sostituire o migliorare enormemente il risultato della procedura chirurgica tradizionale.
