Già verso i trent’anni, in base alla propria tipologia di pelle ed alla propria genetica, si può sentire il desiderio e la necessità di intervenire con un piccolo ritocco al viso, che distenda i tratti ed attenui linee d’espressione e prime rughe, con un risultato estremamente naturale. Le alternative che la moderna medicina estetica mette a disposizione sono, sostanzialmente, due: riempitivi a base di acido ialuronico ed iniezioni di tossina botulinica, meglio conosciuta come botox.
Per ogni tipo di ruga esiste l’antidoto adatto?
Le rughe si suddividono in due categorie principali: quelle statiche e quelle dinamiche. A loro volta, per ogni gruppo, vengono catalogate come superficiali od esordienti o profonde, tipiche delle pelli più mature. Per rughe statiche s’intendono quelle rughe, o linee espressive, causate dal fisiologico e naturale invecchiamento della pelle. Fanno parte di questa categoria, per esempio, quelle che si formano ai lati del naso o della bocca. Possono comparire già in giovane età, soprattutto a causa di genetica ed abitudini di vita che ne promuovono l’esordio. Le rughe dinamiche, invece, sono quelle che si formano a causa dei ripetuti movimenti del viso, come quelle orizzontali o verticali sulla fronte e quelle circoscritte al contorno occhi. In linea generale, per correggere le rughe statiche è più indicato l’acido ialuronico mentre per quelle dinamiche è più efficace la tossina botulinica.
Cosa sono acido ialuronico e botox e come agiscono
L’acido ialuronico è un acido prodotto fisiologicamente dall’organismo umano. Lavora in sinergia con il collagene, la proteina che ha funzione di mantenere elastica e tonica la pelle e le cartilagini. Da una certa età in poi, poco a poco, la produzione di queste sostanze diminuisce fisiologicamente ed il risultato è la comparsa dei primi segni sulla pelle. Iniettandolo direttamente laddove serve, ossia nella ruga stessa, è in grado di riempirla, restituendo nuova giovinezza e freschezza al viso.
La tossina botulinica è, invece, una tossina naturale in grado di paralizzare temporaneamente i muscoli. Iniettandola nelle zone del viso soggette a contrazioni ripetute, è in grado di distendere la pelle, eliminando le rughe esistenti, e prevenirne l’ulteriore formazione.
A chi sono indicati i trattamenti con acido ialuronico e botox?
I trattamenti a base di acido ialuronico o tossina botulinica sono indicati a tutte le persone che notano un peggioramento dell’aspetto del proprio viso, con comparsa di rughe e generale perdita di freschezza. L’età media del primo approccio a queste metodiche è stimata attorno ai trent’anni ma, in determinate circostanze, se necessario, si può iniziare anche un po’ prima. Sarà comunque il medico estetico, dopo attenta analisi e consulenza, a decidere se sia davvero necessario intervenire e come. Il botox è più indicato per le pelli mature, approssimativamente attorno ai cinquant’anni, quando il solo acido ialuronico potrebbe iniziare a non dare più risultati soddisfacenti rispetto alle aspettative.
Come sarà il risultato finale?
Entrambi i trattamenti, sia quello all’acido ialuronico che quello al botox, sono interventi estetici considerati dolci. Non sono permanenti, infatti la loro durata è di circa 6 mesi, e permettono di restituire al viso un’aria più giovane e distesa, attenuando le rughe profonde ed eliminando completamente quelle superficiali e sottili. Il risultato finale sarà estremamente naturale. Il viso apparirà semplicemente più disteso, rilassato e sano. Questi trattamenti non modificano i lineamenti e non cambiano la fisionomia in modo evidente.